IL NOSTRO BLOG

La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.



venerdì 27 maggio 2011

Niente scorrettezze per favore

Mi preme evidenziare i pensieri del mio ultimo post nel quale esprimo il mio desiderio di assistere a Portocannone, come è avvenuto negli ultimi anni, ad una carrese corretta e priva di qualsiasi forma di violenza. Quest'anno le nostre carresi molisane hanno dato un cattivo esempio , sopratutto a chi come me vive in altri luoghi e ha voglia di promuovere verso i suoi concittadini queste tradizioni  e a chi  sporadicamente viene ad assistere alle nostre corse. Le frasi che si sentono sono sempre le stesse, "questi sono pazzi", "se le sono date di santa ragione", "chi sa se corrono l'anno prossimo"; ecco mi auguro di non sentirle mai più e mi auguro che tutti i partecipanti alla corsa mettano da parte questa insana voglia di fare i protagonisti con azioni non degne di nota, ma si rendano conto che in fondo non è importante chi vinca la carrese, ma lo è molto di più condurla con onestà ed impegno , in modo da gratificare tutti i sacrifici profusi, senza rimpianti. Mi auguro che un giorno i cavalieri, visto che oggi ce ne sono molti di più che in passato, qualora siano in difficoltà, o in fase di sorpasso, pensino solo ai loro compiti e non a disturbare uomini o animali degli altri, mi auguro che ci siano sempre più strette di mano a fine corsa, e che si possa festeggiare senza esagerare negli sfottò. La diretta televisiva è un altro deterrente verso queste situazioni, mentre al contrario è un piccolo passo verso quel cammino di promozione e di spinta pubblicitaria di cui abbiamo bisogno. Se invece si continuerà a vedere vergate a destra e a manca, gente che provoca o istiga alla violenza, non si potrà mai fare il bene dei nostri paesi e della nostra tradizione: ricordiamoci che il nostro obiettivo è quello di raggiungere livelli di qualità e notorietà , simili a quelli del Palio di Siena, della Quintana di Foligno, insomma di eventi che ormai fanno parte indelebilmente del panorama culturale e tradizionale del territorio italiano. Quindi niente scorettezze per favore.

giovedì 26 maggio 2011

Tutti chiusi in stalla aspettando fiduciosi

Ormai a Portocannone le prove sono terminate e gli addetti ai lavori dei tre carri partecipanti , Giovanotti Giovani e Xhuventjelvet sono tutti nelle rispettive stalle controllando lo stato di salute dei loro animali. Mancano 9 giorni al via e le fatiche di un anno intero troveranno coronamento in 6 minuti di tensione, agonismo, gioie e delusioni. Mai come quest'anno i pronostici sono incerti, di sicuro c'è che chi avrà la fortuna di partire in prima posizione potrà molto più agevolemente concludere vittorioso la carrese: il livello in base ai tempi delle prove è estremamente equilibrato, sia per i Giovani che per i Giovanotti, mentre per i Xhuventjelvet sulla carta c'è solo l'imbarazzo della scelta, mentre in realtà nessuno, se non i loro uomini della stalla, sa veramente come e quanto corrono gli animali dei loro alleati che avranno la possibilità di utilizzare. Di sicuro c'è che se chi parte davanti non commetterà errori clamorosi, secondo me vincerà la corsa, sono troppo equilibrati i livelli di velocità raggiunta da tutti i carri per cui a meno di sorpassi eccezionali il primo carro potrà dettare andatura e tempi della corsa. Mi auguro che ogni singola fase della corsa si svolga nella maniera più corretta possibile, e qualora non dovesse succedere farò di tutto in qualità di giurato della carrese perchè vengano presi provvedimenti contro gli autori di eventuali scorrettezze, che vista la diretta televisiva dovrebbero palesemente essere inopportune, al contrario di quanto avvenuto nelle carresi a San Martino ed Ururi dove, come oramai è usanza nella nostra società, tutti gli eventi negativi accaduti hanno trovato giudizio e soluzione impunemente da parte dell'opinione pubblica e di chi doveva giudicare tecnicamente sul regolare svolgimento della corsa. Il meteo sembra essere favorevole, e prevista qualche nuvoletta e qualche spruzzata d'acqua, che non dovrebbero pregiudicare nulla, anzi aiuteranno carristi e cavalieri in quanto con queste condizioni dovrebbe alzarsi meno polvere. Che dire di più , in bocca al lupo a tutti e tre i carri....e consentitemelo speriamo che vincano i Giovanotti.......

lunedì 23 maggio 2011

I Giovanotti scoprono le carte



Namurato che salta  http://www.carrodeigiovanotti.it/
 
Sabato pomeriggio 21/05/2011 ci sono state le ultime prove del carro dei Giovani e dei Giovanotti a Portocannone lungo il percorso tradizionale della carrese che si svolgerà il 05/06/2011 in onore della Madonna di Costantinopoli. Mentre per il carro Biancoceleste si è trattato di un vero e proprio allenamento in vista della corsa, in quanto gli animali che hanno intenzione di correre sono rimasti in stalla, per i Giovanotti era l'ultima occasione per dirimere i dubbi su quali animali mettere sotto il carro nella cosiddetta "ultima leva" e per nostra fortuna abbiamo ricevuto le giuste risposte dalla coppia di buoi Argentino-Namurato che dopo una prima parte di corsa condotta veramente bene con tempi eccellenti, sono stati un po trattenuti a metà percorso per concludere con un ottimo 5 minuti e 40 secondi finale, che ha sollevato il morale di tutti noi addetti ai lavori e ci ha fatto capire di avere le armi per poter battagliare con chiunque il giorno della carrese. Martedì i giallorossi effettueranno la loro ultima definitiva prova per capire se hanno a disposizione anche un'altra riserva in stalla che ipoteticamente possa affiancare il titolare Namurato. Quest'ultimo è un bue eccezionale, a cui piace veramente correre lo si capisce dal fatto che bisogna pungolarlo pochissimo , e lo dimostra ogni volta in partenza, facendo salti da ostacolista, meraviglioso. Per i Giovani invece la prova ha avuto due risvolti, condotta con i buoi dei loro gemellati di Ururi e di Chieuti, ha evidenziato ancora una volta , se ce ne fosse bisogno, che la squadra c'è e spinge il carro che è una bellezza, ma a metà percorso sono stati costretti ad una sosta forzata poichè i buoi si sono ritrovati a percorrere ognuno una strada diversa nel momento in cui nel percoso iniziano le strade parallele, un po come accadde al carro dei Giovanotti due anni fa in occasione della carrese. Quindi un inatteso errore che ridimensiona un pò tutto l'entusiasmo che serpeggia intorno a questo carro dal giorno della loro untlima prova con tempi record, e che ribadisce ancora una volta che nei carri mai nulla è sicuro e predeterminato. Sui Xhuventjelvet mio malgrado non ho notizie sicure , ma si dice che abbiano a disposizione nelle loro stalle, oltre al "timon d ngop" dei Giovanotti di San Martino anche i buoi vincenti della Cittadella di Chieuti, quindi sostanzialmente quattro animali che corrono forte, e che se sono nelle giuste condizioni daranno filo da torcere a chiunque. Tutti e tre i carri sono pronti e sono tutti messi molto bene, mi aspetto una carrese entusiasmante meteo permettendo, anche se le previsioni sembrano buone.

giovedì 19 maggio 2011

La Carrese di Portocannone 2010

La carrese di Portocannone del 24/05/2010 è stata come al solito un meraviglioso spettacolo, ma fondamentalmente non è stata così sorprendente come ci si aspettava, visto che l'ordine di partenza ha perfettamente rispecchiato quello di arrivo. I pronostici vedevano il carro dei Giovani e dei Xhuventjelvet leggermente favoriti visti gli esiti delle prove mentre i Giovanotti avevano i loro animali migliori fermi per infortunio e hanno fatto ricorso all'aiuto dei loro amici di San Martino, utilizzando la coppia di buoi dei Giovanissimi che aveva effettuato la prima parte di gara nella carrese di San Leo. Il mattino della corsa dall'estrazione per stabilire le posizioni di partenza i Giovani ottengono la prima posizione, i Xhuventjelvet la seconda ed i Giovanotti per il secondo anno consecutivo partiranno in ultima piazza. Al via del sindaco con il classico girate i Giovani partono subito con una certa velocità, seguiti a ruota dagli arancioni, mentre un cavallo dei Xhuventjelvet blocca la partenza dei Giovanotti rallentandoli subito in questa prima fase. A fine corsa come membro della giuria ho fatto le mie rimostranze in merito a questo episodio presso il giudice unico della corsa che è il Sindaco, ma quest'ultimo non ravvisava alcuna volontarietà nel comportamento del cavaliere in questione facendo ricadere le colpe dell'accaduto sulla scarsa volontà dell'animale di eseguire la partenza. Sul rettilineo susseguente alle due curve iniziali, nel quale si può tentare il sorpasso utilizzando la strada parallela, i Giovani hanno già oltre 50 metri di vantaggio sul secondo carro e sembrano già ipotecare la vittoria, mentre i Xhuventjelvet ed i Giovanotti sono uno affianco all'altro e solo la fine delle strade parallele determinerà quale carro sarà davanti. Mentre i Giovani si avviano solitari verso il paese a concludere vittoriosi la loro corsa, Xhuventjelvet e Giovanotti si rallentano a vicenda appena la strada diventa ad un'unica corsia, e nonostante ripetuti successivi tentativi da parte dei giallorossi di insidiare gli avversari quest'ultimi riescono a mantenere compatti uomini e animali e concludere al secondo posto la loro carrese. I Giovani sfruttando la fortuna di esser partiti per primi hanno il merito di mantenere durante tutto il tragitto una velocità molto elevata, la squadra compatta in ogni reparto e riescono a concludere indisturbati e vittoriosi la loro corsa con parecchi metri di vantaggio sugli avversari.

martedì 17 maggio 2011

I Famigerati Buoi FG

Sono ormai moltissimi anni che le carresi di tutti i paesi hanno come protagonisti i buoi di razza podolica, quasi tutti calabresi , quasi tutti rivenienti dalla stessa fattoria, mentre una volta si facevano correre gli animali degli associati dei carri, ed era un vanto per ogni famiglia avere nella propria stalla un bue vincente e protagonista delle carresi. Oggi nelle nostre aziende agricole non esitono più animali per arare i campi e ci si rivolge ad aziende specializzate nell'allevamento di bovini. Dalle notizie in mio possesso quasi tutte le associazioni di tutti i paesi hanno provveduto all'acquisto di nuovi animali in questo mese, e si sono rivolte tutte alla stessa fattoria, quella della celeberrima famiglia Iuzzolini in quanto qui si allevano i buoi che secondo gli addetti ai lavori sono quelli più idonei a correre aggiogati ai nostri carri e sono tutti marchiati "F.G.". Vi invito a visitare il sito internet della fattoria cliccanco su questo link http://www.tenutaiuzzolini.it/, dove viene specificatamente evidenziato che l'azienda alleva solo e solamente buoi da corsa per le carresi....un bel business. Ora al di là delle proprietà genetiche di ogni singolo animale, che indubbiamente i buoi FG hanno, perchè ormai quasi tutti corrono prodotti di questo allevamento, è evidente anche che sarebbe opportuno differenziare le scelte primo per produrre concorrenza, e secondo perchè dei tanti acquistati solo pochi diventeranno campioni. Le abilità di corsa di un animale si sviluppano con l'allenamento quotidiano che i vari carristi propongono durante tutto l'anno, quindi sarebbe logico trovare nuovi allevamenti di razza podolica per abbattere i costi, oltretutto a conferma di ciò ci sono ottimi animali che attualmente corrono a Portocannone che non sono marchiati FG. Di seguito elenco un po di indirizzi di aziende che allevano bovini di razza podolica, sperando che qualche associazione , inclusa la mia,  possa quanto prima visitarli per vedere se nelle loro mandrie è possibile reperire qualche buon animale:

sabato 14 maggio 2011

La stalla dei Giovani di Portocannone

Oggi occasionalmente spinto da un amico, mi sono ritrovato a visitare la stalla dell'Associazione Carro dei Giovani di Portocannone. Devo dire che le mie parole, tutte positive, circa il loro modo di proporre la vita associativa, di gestire la stalla e la comunicazione, e quindi tutta l'essenza del carro sono state confermate da un'accoglienza strepitosa da parte di tutti coloro che erano presenti in quel momento nella stalla, nonostante avessero di fronte un "avversario" per di più spifferone in rete con tanto di blog che già si era beccato i rimproveri dei loro amici di Chieuti.....Come immagginavo la loro stalla è l'esempio di quello che dovrebbe essere oggi nel 2011 il cuore pulsante di un'associazione carristica , in venti minuti ho assistito ad un via vai di gente di ogni tipo, tutti accolti come i migliori ospiti possibili, e tutti trattati come me in maniera splendida. Devo dire che sono abbastanza invidioso del livello che questa associazione, mia avversaria, è riuscita a raggiungere,per ciò che riguarda la comunicazione e la partecipazione alla vita sociale, e ritengo che gli altri carri dovranno quanto prima prendere ad esempio tutto il loro lavoro se vorrano avere risorse per continuare a  coinvolgere i loro tifosi e sostenitori nei costosi investimenti che oggi comporta la partecipazione ad una carrese. Ho potuto visionare i loro ultimi acquisti, tutti marchiati FG, costati ventimila euro e proporre loro le mie critiche circa questa moda di continuare a comprare buoi così costosi da questi fornitori, quando sia la loro che la mia associazione hanno due ottimi animali che corrono veramente come u "C.A." e "Nnamurato" che non sono FG. In conclusione li ringrazio di cuore, in particolare il mio vecchio amico Adamantonio, per avermi dato l'occasione di conoscere la loro stalla e lo splendido modo con cui  propongono e pubblicizzano il Carro dei Giovani di Portocannone. Non posso non concludere questo post ricordando a tutti che io sono giallorosso nel sangue, come mio nonno e che anche la mia associazione sta proponendo iniziative similari degne di altrettanta lode...

venerdì 13 maggio 2011

Ultime prove prima del via a Portocannone

Giovedì pomeriggio ci sono state le ultime prove a Portocannone dei Giovanotti, i miei Giovanotti, e dei Xhuventjelvet abbastanza deludenti per entrambi i carri. Ma mentre per gli arancioni i buoi migliori sono rimasti in stalla, cioè gli animali che i loro amici di San Martino gli hanno generosamente messo a disposizione per la prossima carrese al contrario di quanto avevo previsto circa un ricorso ai buoi della Cittadella di Chieuti, per i giallorossi si prospetta un vero rebus per il giorno della corsa in quanto i buoi che avrebbero dovuto essere i rincalzi si sono dimostrati migliori degli ipotetici titolari. I giochi ormai sono venuti a galla e gli unici che non hanno ancora svelato le proprie intenzioni sono proprio i Giovanotti che vista la situazione non possono ancora chiarire definitivamente la coppia di buoi che scenderà nell'ultima leva. Di certo c'è che sono rivenute fuori vecchie amicizie per i Giallorossi di Portocannone ed in occasione dell'ultima prova si sono visti personaggi di San Martino ed Ururi presso l'associazione che era parecchio tempo che non si vedevano, quindi non escludo sorprese clamorose fino all'ultimo momento, visto che di animali che corrono ce ne sono e che c'è solo da capire come accoppiarli. Chi sta meglio di tutti sono sicuramente i Giovani che ormai hanno le idee chiare sin da domenica scorsa, e dalla loro hanno anche l'entusiasmo riveniente da una prova eccezionale per tempo e tenuta della squadra in ogni reparto. Il bello della carrese di Portocannone sta proprio in questo fatto che essendo l'ultima ogni anno in ordine di tempo diventa la più equilibrata di tutte in quanto ogni associazione può contare nelle scelte anche sugli animali dei propri gemellati, così che i tre carri si presentano ai nastri di partenza nelle formazioni migliori. In occasione della prova dei Xhuventjelvet era presente al gran completo tutto lo staff dirigenziale dei Giovanotti di San Martino, segno che la loro voglia di ricominciare subito a respirare l'aria agonistica della carrese è tanta, e forse la foga che li ha portati e compiere parecchi errori nella loro corsa ancora si placa.....Gli ultimi a provare saranno i biancocelesti , giovedì prossimo, ma credo che la loro sarà una passeggiata con buoi di rincalzo, per tenere compatta la squadra ed in forma i cavalli. La mia speranza primaria rimane quella di assistere ad una corsa vera,emozionante alla stesso tempo, e priva di qualsiasi scorrettezza o violenza in modo da celebrare le festa nel miglior modo possibile.

martedì 10 maggio 2011

A Portocannone si preannuncia una carrese incertissima....

Il bello dell'attuale carrese di Portocannone, sta nel fatto che fino al mattino della corsa non sai mai chi sia il vero favorito, cioè il carro che avrà la fortuna di girare per primo al via del sindaco, poichè negli ultimi 3 anni , anche chi aveva dimostrato di avere gli animali migliori durante le prove, non è riuscito a sopravanzare durante il tragitto chi lo precedeva nell'ordine di partenza. Questo week end ci sono state le prove di tutte e tre le associazioni ed i migliori risultati li ha ottenuti il carro dei Giovani, con una prova perfetta in ogni dettaglio e con un ottimo tempo finale di 5 minuti e 30 secondi, che lascia intravedere tutta la forza dell'attuale squadra. Si vocifera che non sarà questo il "parricchio" della corsa, in quanto al mitico "C.A." gli verrà affiancato un altro bue dei gemellati di Ururi , con cui vinsero lo scorso anno in questa carrese...vedremo.Non sono arrivate buone notizie dalla prova dei Xhuventjelvet, in quanto dalle mie informazioni mi si dice che c'è stato un vistoso rallentamento durante la prova, quasi una inaspettata fermata dei buoi, che non depone a favore della loro affidabilità. Si vocifera che il giorno della corsa ci si affiderà ai buoi della Cittadella, gemellati e vincenti nella carrese di Chieuti; se così sarà gli arancioni avranno un ottima coppia di animali, che ho visto personalmente dal vivo correre in maniera fantastica  non meno di 15 giorni fa...vedremo.Lunedì pomeriggio la mia associazione, i Giovanotti di Portocannone ha provato il giovane bue Argentino con un bue dei gemellati di Chieuti , Barone cresciuto nelle stalle dei Giovanotti di San Martino e tornato via Calabria insieme al mitico quanto odiato Sofia Loren nelle stalle dei Giovanotti chieutini. La prova è stata molto soddisfacente con un tempo di 5 minuti e 50 secondi, il carro è stato ben condotto in tutte le fasi della corsa, e per i giallorossi si tratta di un buon risultato considerando che non sono questi i buoi su cui si fa affidamento per la corsa ma bensì la coppia "Namurato-Sofia Loren" che correranno giovedì pomeriggio per l'utlima e decisiva prova...speriamo bene..

venerdì 6 maggio 2011

Le ultime prove a Portocannone


Il mitico Namurato dei Giovanotti di Portocannone
Manca meno di un mese al via della corsa dei carri di Portocannone e le associazioni del Carro dei Giovanotti, Dei Giovani e dei Xhuventjelvet sono arrivati alle ultime due prove prima del via della carrese. La strada del percorso è stata oggetto di bitumazione nuova in questa settimana e quindi si presenta perfettamente asfaltata e pronta per il giorno della corsa, ma per questo motvio si sono ridotti i tempi da dedicare alle prove. Il carro dei Giovani dovrebbe provare domenica pomeriggio per individuare il compagno da affiancare al loro miglior bue , e campione uscente detto u "C.A.", presente nelle loro stalle; sicuramente potranno contare sull'appoggio dei loro gemellati di Ururi, Chieuti e San Martino e quindi ponderare su un buona scelta per allestire un "parricchio" vincente, molto dipenderà anche dall'estrazione per capire se la squadra è pronta alla bagarre in caso di sorpassi da effettuare, visto l'innesto di alcuni ragazzi nuovi. Il carro dei Giovanotti dovrebbe provare lunedì pomeriggio per sciogliere gli ultimi dubbi sulle scelte da effettuare; uno dei protagonisti sicuri della carrese sarà il bue detto "Namurato", bellissimo da vedere nella corsa, sempre a testa alta, ormai ripresosi completamente dall'infortunio dello scorso anno a Chieuti; chi sarà il suo compagno non è ancora sicuro ma il giovane "Argentino" dovrebbe essere favorito sperando che calmi i suoi bollenti spiriti. Il carro dei Xhuventjelvet dovrebbe provare domenica pomeriggio immagino con i buoi protagonisti della carrese 2010, ma non ho alcuna certezza sulle loro intenzioni, per mancanza completa di informazioni; la squadra ha visto l'ingresso di alcuni nuovi cavalieri e altre forze rivenienti sempre dai giallorossi dei giovanotti di portocannone; visti i loro gemellaggi potranno sicuramente contare come ogni anno su parecchio personale di servizio esterno riveniente dagli altri paesi, e questo è un'aspetto che non mi piace per niente, poichè, animali a parte, ognuno dovrebbe correre la propria carrese e basta, senza intervenire nelle competizioni altrui...

mercoledì 4 maggio 2011

Le carresi così non ci piacciono più

Nel momento in cui ho deciso di creare il mio blog, mi ero ripromesso di condannare tutti gli atti di violenza e maltrattamenti causati agli animali che durante tutto l'anno coccoliamo come membri delle nostre famiglie, e che poi invece il giorno della corsa non consideriamo più tali. Finalmente sono venute fuori le riprese dello sgancio del bue da parte di un membro dei Giovanotti a danno dei Giovanissimi, vergognose, le scene che ho avuto modo di vedere sulla carrese di Ururi sono da brividi dall'inizio alla fine della corsa, le zuffe alla fine della carrese di San Martino sono andate in diretta mondiale,  ma di cosa stiamo parlando? Chi giustifica questi atti dicendo che ci sono sempre stati sbaglia di grosso, perchè se si continua così prima o poi la giostra chiude e nessun paese avrà più la sua tradizione. Le sovvenzioni della regione molise, la diretta televisiva, la voglia di promuovere la corsa anche al di fuori sicuramente non vanno d'accordo con le vergate agli avversari, ai cavalli ed ai buoi degli altri carri, e questo lo sappiamo tutti in particolar modo chi fa orecchie da mercante e sorvola su queste cose. Che dire di più spero solamente che a Portocannone, la mia carrese, le cose vadano come Chieuti, che quest'anno è l'unica carrese svoltasi in modo corretto, ed un plauso va a tutti i chieutini che hanno capito gli errori dello scorso anno ed hanno tutti onorato la loro festa patronale nel modo giusto, così come andava fatto...

martedì 3 maggio 2011

I Fedayn vincono ad Ururi

Il carro dei Fedayn, che da quest'anno partecipa alla carrese di Ururi , con un bel po di fortuna, si aggiudica la corsa dei carri in onore del Sacro Legno della Croce. Infatti dalle notizie che giungono dal paese di origine albanese si capisce il rocambolesco esito della corsa in quanto un cavallo dei Giovanotti è scivolato sotto il carro giallorosso coinvolgendo nel parapiglia anche il carro dei Giovani che seguiva a ruota. L'ultimo carro approfittando della confusione riusciva a sorpassare entrambi i malcapitati ed a concludere vittorioso ed indisturbato la propria corsa. I Giovani sono giunti secondi ed i Giovanotti terzi. Si sono registrate parecchie polemiche e zuffe fra i tifosi ed i partecipanti alla corsa, e queste notizie ci lasciano sempre di più con l'amaro in bocca. Condanno senza mezzi termini gli atti di violenze durante le Carresi, soprattutto nel dopo corsa, poichè non hanno nessun senso, fanno cattiva pubblicità alla nostra tradizione, e quasi sempre non cambiano l'ordine di arrivo. Trovo poco edificante, per non dire ridicolo, azzuffarsi davanti a tanta gente forestiera in occasione della festa patronale, ma purtroppo rimane anche questo un aspetto negativo che spesso si ripete proprio in occasione delle nostre carresi. Mi giunge voce di una squalifica per i carri dei Giovanotti e dei Giovani che il prossimo anno partiranno a seguito dell'esito di una estrazione a sorte, vi invito a non guardare il filmino della corsa perchè non ha nulla a che vedere con la corsa dei carri, sono solo botte da orbi senza nessun senso , che vedono maltrattamenti ai nostri cari animali e non portano onore a chi come noi ama questa tradizione. Mi auguro provvedimenti anche più eclatanti per far sì che cose del genere non si ripetano nel futuro, sopratutto se vogliamo che le nostre carresi non finiscano in prima pagina per i maltrattamenti agli animali...VERGOGNA...

Precisazione sulla carrese di Ururi

Oggi 3/05/2011 come vuole la tradizione si corre ad Ururi per vedere quale carro porterà in processione il Sacro Legno della Croce; sul mio blog non ho mai nominato il terzo carro che prenderà parte alla carrese , che si chiama Fedayn, poichè la mie conoscenze sulla loro carrese sono abbastanza lacunose, come già avevo scritto nel precedente post. Il loro carro è  dipinto di gialloverde, e da quello che ho capito dovrebbero essere una fazione dei Giovanotti che ha deciso di correre da sola. I pronostici vedono favoriti i primi due carri Giovanotti e Giovani nell'ordine ed oggi pomeriggio ne sapremo di più. Il tempo sembra rimettersi al meglio, speriamo che non piova...

lunedì 2 maggio 2011

Spot carrese portocannone

Analisi della carrese 2011

A due giorni dalla fine della carrese di San Leo , a mente fredda, analizziamo un po la corsa, andando ad esaminare le diverse fasi che hanno deciso l'esito finale. Fin dalla partenza si evidenzia un piccolo errore dei Giovanotti, che girano larghi e finiscono nel fango del campo promiscuo alla strada; da loro non ci si aspetta questo tipo di disattenzioni, tanto personale a servizio del carro avrebbe potuto comportarsi meglio, le condizioni meteo improponibili sono l'unica scusante. Dopo il primo chilometro e mezzo i tre carri sono allineati e vicinissimi, e prima della biforcazione della strada principale con la parallela, (cosidetto grifon) che succede il misfatto, cioè i Giovanissimi rallentano di colpo fin quasi a fermarsi bloccando di conseguenza i giallorossi dietro di loro e facendo acquisire un buon margine di vantaggio ai Giovani: dopo questo inaspettato contrattempo i Giovanotti riescono a sorpassare i gialloverdi, e con una buona dose di rabbia in corpo e con un'ottima corsa si dirigono verso il cambio. Appena arrivato al cambio sono andato a visionare gli animali in procinto di scendere verso la partenza; qui ho subito notato che i buoi dei Giovanotti erano molto nervosi, forse fin troppo ad un'ora e mezza dal via. Questa mia impressione ha trovato conferma nel momento i cui non sono riusciti ad agganciarli dopo il cambio, la troppa voglia di tentare il colpaccio, cioè di provare comunque a sorpassare tutti e due i carri li ha portati all'errore: col senno di poi, sopratutto con queste condizioni meteo, sarebbe stato meglio utilizzare animali più calmi, che già durante le prove avevano comunque  dimostrato di avere molti secondi di vantaggio sia nella prima che nella seconda parte, e visti i ritmi di gara sotto la pioggia, questo margine avrebbe comunque lasciato spazio a eventuali tentativi di sorpasso finali. Certo che dopo che il carro viene fermato e su di esso salgano quattro nuovi carristi d'emergenza incominciano a volare sull'asfalto bagnato come una vettura da corsa. Il sorpasso finale ad opera dei Giovanotti e coperto dal mistero più assoluto, poichè non ripreso da nessuna telecamera, di certo c'è che i Giovanissimi alla fine della faticosissima salita sono fermi, non si sa se per colpa loro o di qualche cavaliere avversario; di sicuro un addetto dei giovanotti si affianca al carro e gli sgancia un bue per ripicca verso il loro comportamento ( per lui tre anni di squalifica dalla carrese e 1000 euro di multa), e così i Giovanotti che nel frattempo non corrono, volano,  riescono a sorpassare e concludere per loro fortuna la carrese al secondo posto, così da avere sicuramente molte più chance il  prossimo anno di ritornare vincitori.

Il Carro dei Giovani si aggiudica la Carrese 2011

Come mi aspettavo è stata una Carrese 2011 entusiasmante e piena di emozioni, fin troppo bagnata , ma che ha riservato sorprese ed incognite fin dopo il traguardo. Il meteo è stato il protagonista principale in negativo, ci siamo infracidati ed infangati come dio comanda, ma tanto sacrificio è stato ripagato da uno spettacolo meraviglioso. Il carro dei Giovani porta a casa la seconda carrese consecutiva con un gara condotta magistralmente dall'inizio alla fine senza nessun intoppo, con squadra ed animali sempre compatti e spinti da una formidabile grinta viste le condizioni meteo. Il carro dei Giovanotti, grazie ad un insperato recupero finale, che contro le mie previsioni vede il sorpasso avvenire in paese, raggiunge la seconda piazza, ma per il secondo anno consecutivo al cambio vengono fuori le magagne che non ti aspetti: lo scorso anno la sfortuna, con il palo, quest'anno i buoi troppo eccitati ed il carro parte con solo un bue  agganciato, tutti i carristi scendono per terra per paura di questa situazione, due persone rimangono ferite da tanta concitazione... un casotto da paura. Queste sono cose che non ti aspetti da un carro così organizzato e che impongono un momento di riflessione per il futuro, per fortuna loro le cose si sono aggiustante nel finale non senza polemiche. Il carro dei Giovanissimi ha fatto una strana corsa, che ha suscitato le critiche di molti, sopratutto dei Giovanotti, che li accusano di aver fatto da tappo prima del cambio buoi, esattamente all'inizio della biforcazione con l'ingresso per le strade parallele. Avrebbero dovuto sfruttare meglio il fatto di esser riusciti a cambiare prima e riguadagnare la seconda posizione, cosa che non è successa per il secondo sorpasso  avvenuto in paese, non ripreso da nessuna telecamera, sul quale circolano le voci più strane, e che preferisco non commentare.