IL NOSTRO BLOG

La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.



giovedì 23 maggio 2013

Grazie a Tutti

Scriviamo questo ultimo post, perchè dopo attenta riflessione, abbiamo deciso di terminare qui, almeno per il momento, la nostra avventura nell'informazione sulle Carresi in quanto ormai siamo troppo coinvolti nella gestione di una della associazioni che vi prendono parte. Le nostre notizie e i relativi post potrebbero quindi tranquillamente essere tacciati di faziosità visto il ruolo di presidenza che da oggi andremo a ricoprire nel direttivo dell'Associazione Carro dei Giovanotti di Portocannone. Le oltre quarantaduemila visualizzazioni ottenute in tre anni di pubblicazioni ci hanno fatto capire che questa meravigliosa tradizione coinvolge moltissime persone sparse in tutto il mondo, ed anche che in fondo le cose che argomentavamo erano sempre esposte con obbiettività e passione, non ci resta che prenderci questa pausa di riflessione e ringraziarvi per la fiducia che ci avete accordato. 

Dott. Roberto Manes

martedì 21 maggio 2013

I Xhuventjelvet vincono la Carrese di Portocannone 2013

Solo oggi riusciamo a commentare l'edizione 2013 della Carrese di Portocannone che ha visto trionfare gli Arancioni dei Xhuventjelvet a danno dei Biancazzurri dei Giovani. La corsa è stata molto emozionante e vibrante fino al
termine anche se gli arancioni hanno sempre dimostrato di tenere le cose sotto controllo fin sotto l'arco della Chiesa del paese, ma andiamo con ordine. Come noto a questa edizione della corsa non hanno preso parte i Giovanotti, inadempienti dal punto di vista regolamentare e quindi esclusi dalla competizione, nel momento dell'estrazione delle posizioni di partenza la santa patrona del paese ha fatto capire a tutto il popolo che questa situazione non tanto le garbava; infatti per ben sette estrazioni è stata lei la protagonista indiscussa di ogni apertura dei bussolotti, finchè non l'hanno spuntata i Giovani che così hanno guadagnato la prima linea di partenza. Mai in precedenza era accaduta una cosa simile, la Madonna ha fatto capire in un certo senso che è molto più importante la devozione dell'aspetto agonistico della corsa, e che sarebbe stato meglio se a partecipare alla competizione fossero state tutte le associazioni presenti in paese, almeno così è stata interpretata dalla maggior parte delle persone questa sfilza di bussolotti con all'interno il simbolo della Madonna di Costantinopoli . Ma veniamo alla corsa, subito dopo il girate del sindaco i due carri partono velocemente verso le prime due curve che portano alla sfilaturo ed è proprio qui che inizia una corsa entusiasmante da parte di entrambi i contendenti per riuscire a terminare la salita al comando della gara; a spuntarla sono i Xhuventjelvet che salgono con una velocità impressionante e negli ultmi 50 metri di salita riescono a conquistare la posizione d'avanguardia che gli garantirà la vittoria finale; l'esperienza degli anni passati ha dimostrato che se un carro viaggia in una certa maniera difficilmente potrà essere oggetto di sorpassi nella corsa di Portocannone in zone diverse dallo sfilaturo, infatti anche quest'anno questa situazione è stata confermata dai fatti. Il carro dei Giovani pur disputando un'ottima corsa ha pagato dazio nell'unico posto dove non doveva farsi sorpassare, col senno di poi la scelta di stringere la curva e cercare di prendere la strada di terra, anzichè la carriera principale potrebbe essere stato il momento in cui si è perso velocità; al di là di questo un grosso plauso va fatto ai Xhunvetjelvet che ancora un volta quest'anno hanno dimostrato di essere una squadra fortissima, così come era avvenuto negli allenamenti cronometrati. Nel complesso è stata una bella corsa, senza incidenti , molto veloce e con tanti spettatori, speriamo sia così anche il prossimo anno. video della corsa

venerdì 10 maggio 2013

Comunicato stampa dell'Associazione Carro dei Giovanotti Portocannone

Inviamo il seguente comunicato stampa per chiarire le dinamiche sull'esclusione della nostra Associazione dallo svolgimento della Corsa dei Carri di Portocannone 2013.
La nostra Associazione non ha adempiuto agli obblighi previsti dallo statuto che regolamenta lo svolgimento della nostra carrese, presentando così come previsto dall'articolo 17 impedimenti documentati affinchè si potesse essere comunque ammessi alla corsa, tutto questo è avvenuto nella riunione tenutasi presso gli uffici del primo cittadino Luigi Mascio in data 06/05/2013. Nella stessa riunione l'Associazione Carro dei Xhuventjelvet ha presentato un esposto contro la partecipazione alla corsa dell'Associazione Carro dei Giovanotti, sempre citando l'articolo 17 dello statuto, che prevede l'obbligo di allenamenti nei mesi di Marzo , Aprile e Maggio, l'Associazione Carro dei Giovani non ha presentato alcun documento.Nella riunione tenutasi in data 09/05/2013 il Sindaco ha ufficializzato verbalmente l'esclusione dell'Associazione Carro dei Giovanotti per non aver osservato gli obblighi previsti dall'articolo 17 dello statuto che regolamenta lo svolgimento della corsa, in data odierna riceviamo il documento ufficiale nel quale questa decisione è stata resa pubblica. La nostra Associazione prenderà comunque parte con il proprio carro alla processione che si svolgerà per le vie del paese in data 21/05/2013 e che vedrà il carro vincitore della corsa trasportare l'effigie della Madonna di Costantinopoli, patrona di Portocannone, iniziando così le attività di preparazione per la prossima Carrese del 2014.

mercoledì 8 maggio 2013

Nella Carrese di Portocannone 2013 solo due Carri in gara


Il Carro dei Giovanotti di Portocannone, vittima di diatribe interne, e della crisi economica, non prenderà parte alla edizione 2013 della corsa dei carri in quanto non ha disputato le prove obbligatorie previste nel mese di Aprile 2013, così come stabilito dallo statuto della corsa del paese di origini Arbresh. Complici le altre due associazioni dei Giovani (biancoazzurri) e dei Xhuventjelvet (arancioni), che hanno manifestato con documenti scritti al sindaco la loro intenzione di non consentire la partecipazione del carro dei Giovanotti, l'amministrazione comunale, attenendosi allo statuto della corsa non consentirà la partecipazione del carro Giallorosso. Quindi quest'anno assisteremo ad una competizione fra solo due carri, e con questo ne perderà sicuramente lo spettacolo, in quanto verrà meno un contendente, ma chi sicuramente ne subirà maggiormente le conseguenze saranno i numerosi sostenitori giallorossi presenti in paese. Abbiamo ulteriori informazioni circa la volontà dell'Associazione Carro dei Giovanotti di continuare l'attività associativa con nuove nomine e nuovi investimenti in vista della prossime carresi, con un sostanziale ringiovanimento negli organi dirigenziali e un occhio più oculato nella gestione economica delle attività che verranno poste in essere. Tornando a disquisire sulla competizione vera propria dalle ultime prove effettuate le forze in campo sembrano molto equilibrate, fra biancazzurri ed arancioni, molto dipenderà dall'esito del sorteggio della posizioni che verrà effettuato la mattina della corsa; in questa settimana son previsti altri allenamenti da parte di entrambi i carri , ma più per testare la condizione della cavalleria. Facciamo un grosso in bocca al lupo ai Giallorossi di Portocannone, perchè possano quanto prima ritornare ad essere protagonisti della loro tradizione, contemporaneamente lo facciamo alle altre due associazioni , dei Giovani e dei Xhuventjelvet, affinchè vinca il migliore.

venerdì 3 maggio 2013

I Giovanotti vincono la carrese di Ururi 2013

foto dal gruppo facebook Giovanotti Ururi
Continua il trionfo Giallorosso nelle Carresi del 2013, infatti anche ad Ururi sono i Giovanotti a vincere l'edizione annuale della corsa, così come hanno fatto i loro alleati i Giovanotti a San Martino e la Cittadella, altro carro giallorosso a Chieuti . Sembra un anno maledetto per i Biancazzurri dei Giovani ,  che in questa corsa partivano dalla prima posizione, ma sono miseramente caduti poco dopo il "girate" del Sindaco, così come accaduto a San Martino in Pensilis. Ad approfittare della situazione sono stati i carri che seguivano, così i Giovanotti hanno condotto una corsa esemplare, andando a limitare i danni allorchè sono stati costretti ad imboccare la strada più lunga e tortuosa che spetta al carro che comanda la corsa, ed i Fedayn hanno comunque rimontato una posizione rispetto all'ordine di partenza e sono giunti con un distacco minimo rispetto ai trionfatori Giallorossi. Dalla nostra postazione abbiamo visto giungere i primi due carri con un'ottima andatura, con un buon assetto in spinta, insomma facendo le cose come dovrebbero esser fatte durante le fasi di corsa; stessa cosa possiamo dire per il terzo carro, quello dei Giovani, che comunque per l'infortunio occorso in fase di partenza aveva ormai accumulato un notevole distacco rispetto agli altri contendenti. Nel complesso dalla nostra postazione abbiamo assistito ad una splendida corsa , non abbiamo notizie di incidenti o scorrettezze, l'unica nota stonata è quella di aver assistito ad un malore occorso ad un spettatore sul balcone di un palazzo, speriamo in notizie migliori nel proseguo della giornata.

Oggi la Carrese di Ururi 2013

Si preannuncia emozionante ed incertissima l'odierna edizione della Carrese di Ururi 2013 che si svolge per onorare il Sacro Legno dell Croce custodito dalla comunità religiosa del paese di origine Arbresh. In prima posizione partirà il carro biancoceleste dei Giovani, vincitore della scorsa edizione, in seconda piazzia ci sarà il carro giallorosso dei Giovanotti ed in terza il carro gialloverde dei Fedayn. Dai risultati delle prove tutti e tre i carri sembrano essere pronti a dire la loro nella corsa e l'incertezza regnerà sovrana fino al termine della gara dove i contendenti saranno costretti ad intraprendere le due strade parallele che conducono al traguardo, nelle quali molto spesso sono avvenuti i sorpassi decisivi. Dallo scorso anno è stata preparata anche un'altra strada parallela subito dopo la partenza, in modo da agevolare in questa fase eventuali possibilità di sorpasso. Ci auguriamo una corsa leale, senza incidenti e scorrettezze, e faccimo un grosso in bocca al lupo a tutti e tre i carri in gara.

giovedì 2 maggio 2013

I Giovanotti stravincono la Carrese 2013 di San Martino in Pensilis

Solo oggi riusciamo a commentare l'edizione 2013 della Carrese in onore di San Leo che ha visto trionfare il carro Giallorosso dei Giovanotti, in seconda piazza sono giunti i Biancocelesti dei Giovani, in terza posizione i Gialloverdi dei Giovanissimi, rispecchiando in pieno quello che era l'ordine di partenza. In realtà durante la corsa ci sono stati diversi momenti emozionanti e vibranti, e purtroppo ci sono stati anche due incidenti di una certa gravità che hanno coinvolto due persone, una durante le fasi di partenza, l'altra durante la concitazione del cambio buoi, le condizioni mediche di entrambi sembrano stazionarie, ci auguriamo rimangano tali e che i malcapitati possano ripendersi al più presto. Le previsioni della vigilia quindi, vengono confermate dalla splendida prestazione del Carro dei Giovanotti il quale è autore di una gara pressocchè perfetta sotto ogni punto di vista; la partenza del carro Giallorosso è esemplare e approffittando del ribaltamento del carro seguente dei Giovani e dell'effetto tappo  creato da questo evento a danno del terzo carro dei Giovanissimi, il vantaggio rispetto agli altri contendenti diventa subito incolmabile; il carro riesce immediatamente a raggiungere un assetto di squadra e di velocità impressionante e giunge al tratturo con un vantaggio di quasi un chilometro. Il cambio buoi della squadra Giallorossa è da manuale, nessun problema, nessuna esitazione e la loro corsa prosegue spedita con gli animali freschi verso il paese, dove si conclude con un ampissimo margine rispetto a chi insegue, evidenziado se ancora ce ne fosse bisogno che sono loro la migliore compagine di questa annata, e che con una prestazione eccezionale concludono al meglio quanto fatto vedere durante gli allenamenti. Passando ad analizzare la prestazione dei Biancocelesti dei Giovani il primo grave errore lo abbiamo già descritto in fase di partenza; il carro viene girato male e si ribalta, non sappiamo se siano state complici di questo evento le pessime condizioni della zona di partenza, ma dalle immaggini sembra che le voragini nell'asfalto fossero state riempite con della sabbia molto morbida; sta di fatto che nonostante tutte le scusanti che si vogliano trovare, l'errore è evidente ed imperdonabile. Come già avevamo sottolineato nel post di presentazione della gara però,  la tenacia della squadra è venuta fuori, sopratutto in occasione del cambio buoi, durante il quale approfittando dell'errore dei Giovanissimi, sono riusciti a riconquistare la seconda piazza e condurre al termine una carrese nella quale sono stati abili a limitare i danni. Il terzo carro cioè i Gialloverdi dei Giovanissimi paga caro la mancanza di personale in occasione del cambio buoi, nonostante una discreta condotta di gara fino al tratturo, nel momento della "Svicita" i buoi proprio non ne volevano sapere di essere aggiogati e i pochi addetti  non sono stati capaci di gestire la situazione ingarbugliata; addirittura il carro viene lasciato partire senza redini e con un bue solo attaccato al timone, insomma un vero e proprio disastro; per loro fortuna la situazione viene risolta dopo aver perso parecchio tempo e la seconda posizione a danno dei Giovani che nel mentre riescono a ripartire, ma ormai la frittata è stata fatta. In sostanza anche quest'anno le solita problematica di mancanza di personale è emersa chiaramente, una competizione di otto chilometri non può essere affrontata in queste condizioni, naturalmente un grosso applauso lo merita la loro voglia di fare nonostante tutto e tutti e l'aver portato il carro sotto l'arco anche in questa edizione della Carrese. Come avevamo preannunciato , inaspettatamente l'evento è stato coperto in diretta dall'emittente Telemolise, di cui riportaimo il video.