IL NOSTRO BLOG

La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.



lunedì 18 febbraio 2013

Le forze dell'ordine bloccano le prove

Doveva essere un weekend di prove per diverse associazioni carristiche, infatti avevamo notizie di allenamenti sia a San Martino che a Portocannone, ma ci hanno informato che al contrario nessuna associazione ha potuto testare la forma dei propri animali, in quanto il comune di Campomarino rappresentato dalle forza dell'ordine non aveva concesso alcuna autorizzazione allo svolgimento delle stesse , minacciando di sporgere denuncia contro chiunque avesse provato a fare il contrario. Sono notizie di verso opposto, rispetto a quello che era successo nei giorni precedenti che avevano visto la discesa in campo , per le prove, di due associazioni sia a San Martino che a Portocannone, e che ravvivano i timori di grosse difficoltà per lo svolgimento delle corse quest'anno. Si vocifera di responsabilità ben precise , rispetto a questo divieto per la corsa,  noi ci auguriamo che quanto prima costoro possano rinsavire e ragionare, prima di dover poi confrontarsi contro una sommossa popolare. Già in passato era successo che qualcuno avesse tentato di fermare le corse , erigendosi a paladino del mondo animale, ma di certo non era riuscito nel proprio intento.Una legge miope e poco lungimirante non potrà mai legiferare sulla volontà di circa diecimila persone, e queste parole non vogliono essere un avvertimento o una minaccia, ma rappresentano la realtà dei fatti.

venerdì 15 febbraio 2013

Finalmente si Ricomincia

Come ormai è usanza da un po di anni a questa parte, il mese di Febbraio coincide con l'inizio delle prime prove ufficiali per le Carresi dei paesi coinvolti dalla nostra splendida tradizione; abbiamo già notizia di prove effettuate al tratturo a San Martino, ed anche a Portocannone, da parte dei Giovanotti nel paese di San Leo, e dei Xhuventjelvet nel paese di origini Arbresh. Non abbiamo assistito a queste prime sgambate, anche perchè le condizioni climatiche erano davvero proibitive in entrambe le occasioni, certo nei prossimi giorni, clima permettendo, inizieranno le prime brevi corse per testare la forma degli animali presenti  in stalla. Il tutto in barba alle problematiche sollevate dall'ormai famosa nuova legislazione che impedirebbe il regolare svolgimento delle nostre tradizionali corse, infatti come da noi più volte sottolineato, i membri delle associazioni carristiche non si piegheranno mai, non si sono mai fermati,  ed hanno conitnuato imperterriti il lavoro di preparazione degli animali, nonostante la crisi economica e tutte le difficoltà ad essa connessa. Nel pieno della campagna elettorale, sopratutto in Molise, le promesse di intervenire per risolvere al più presto le beghe legislative, sono arrivate da tutti gli schieramenti politici, si spera non rimangano tali, anche se l'esperienza di questi ultimi anni lascia presagire che sarà proprio così. Per  fortuna gli amministratori dei diversi paesi che sono interessati dalle Carresi, sono ormai personaggi di spicco della politica locale, ed è sopratutto a loro che le diverse comunità si affideranno per poter continuare liberamente a vivere la loro secolare tradizione. Detto questo come anticipato entro pochi giorni tutte le associazioni si cimenteranno nelle prime sgambate di poco più di un chilometro, per iniziare la fase di preparazione aerobica degli animali; qualche problema sicuramente ci sarà per alcuni "partiti", attanagliati dalla crisi economica, e dai costi di gestione della stalla; vedremo quali associazioni garantiranno la loro partecipazione alla corsa finale, e quali tra loro avranno l'onore di trionfare nell'edizione 2013 della corsa. Pubblichiamo uno splendido spot sulla Carrese di San Martino in Pensilis, quella più famosa ed importante a livello mediatico, che anche quest'anno vedrà il via il 30 di Aprile.