Oggi occasionalmente spinto da un amico, mi sono ritrovato a visitare la stalla dell'Associazione Carro dei Giovani di Portocannone. Devo dire che le mie parole, tutte positive, circa il loro modo di proporre la vita associativa, di gestire la stalla e la comunicazione, e quindi tutta l'essenza del carro sono state confermate da un'accoglienza strepitosa da parte di tutti coloro che erano presenti in quel momento nella stalla, nonostante avessero di fronte un "avversario" per di più spifferone in rete con tanto di blog che già si era beccato i rimproveri dei loro amici di Chieuti.....Come immagginavo la loro stalla è l'esempio di quello che dovrebbe essere oggi nel 2011 il cuore pulsante di un'associazione carristica , in venti minuti ho assistito ad un via vai di gente di ogni tipo, tutti accolti come i migliori ospiti possibili, e tutti trattati come me in maniera splendida. Devo dire che sono abbastanza invidioso del livello che questa associazione, mia avversaria, è riuscita a raggiungere,per ciò che riguarda la comunicazione e la partecipazione alla vita sociale, e ritengo che gli altri carri dovranno quanto prima prendere ad esempio tutto il loro lavoro se vorrano avere risorse per continuare a coinvolgere i loro tifosi e sostenitori nei costosi investimenti che oggi comporta la partecipazione ad una carrese. Ho potuto visionare i loro ultimi acquisti, tutti marchiati FG, costati ventimila euro e proporre loro le mie critiche circa questa moda di continuare a comprare buoi così costosi da questi fornitori, quando sia la loro che la mia associazione hanno due ottimi animali che corrono veramente come u "C.A." e "Nnamurato" che non sono FG. In conclusione li ringrazio di cuore, in particolare il mio vecchio amico Adamantonio, per avermi dato l'occasione di conoscere la loro stalla e lo splendido modo con cui propongono e pubblicizzano il Carro dei Giovani di Portocannone. Non posso non concludere questo post ricordando a tutti che io sono giallorosso nel sangue, come mio nonno e che anche la mia associazione sta proponendo iniziative similari degne di altrettanta lode...
Notizie,documenti,informazioni sulle tradizionali corse con carri trainati da buoi tipicamente molisane
IL NOSTRO BLOG
La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.
Bravo cugino. Questo è un grande esempio di obiettività e sportività da parte tua. E come tu dici che le associazioni dovrebbero prendere esempio dai Giovani, io dico che le persone dovrebbero prendere esempio da te.
RispondiEliminaLuca