IL NOSTRO BLOG

La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.



lunedì 30 aprile 2012

I Giovanotti trionfano nella Carrese 2012 di San Martino in Pensilis

Ritorniamo dal tratturo dopo aver assistito ad uno spettaccolo eccezionale, perchè erano molti anni che non si assiteva ad una Carrese così entusiasmante come quella che si è conclusa oggi pomeriggio. Tutti i contendenti hanno portato a termine un'ottima corsa, e sopratutto i Giovanotti hanno condotto una gara esemplare dal punto di vista tecnico, che li portati a trionfare finalmente dopo due anni di digiuno. Sin dalla partenza, subito dopo il girate del Sindaco, i giallorossi si portano a ridosso dei Giovani, dimostrando di avere animali con una gran voglia di correre, ma i biancocelesti non dermodono, riescono a tenere la posizione e incominciano a macinare metri nel modo giusto, senza lasciare spazio a qualsiasi ipotesi di sorpasso; anche i gialloverdi dei Giovanissimi partono abbastanza bene e incominciano a correre in maniera agile alle spalle dei due carri che li sopravanzano. Come già si era ipotizzato in altri post, i biancocelesti dettano l'andatura sino alla seconda nazionale, e fin qui tutti i carri sembrano tenere il medesimo passo di corsa, ma appena cominciano le strade parallele i Giallorossi dei Giovanotti dimostrano tutta la loro bravura cambiano marcia ed inforcano la seconda carriera a disposizione, finalmente liberi di aumentare la velocità, ed iniziano a guadagnare terreno su chi li precede. I Giovanissimi in questo frangente invece iniziano a distaccarsi  notevolmente dai due carri che li precedono, evidenziando un calo che sinceramente non ci aspettavamo. Sul "levon" inizia lo spettacolo vero e proprio con Giovani e Giovanotti affiancati in una corsa eccezionale per entrambi, che si conclude con un minimo margine di vantaggio per i Giallorossi subito dopo la curva "du perazzell". Adesso tocca al personale di servizio decidere la corsa, e contrariamente a quanto accaduto negli ultimi due anni i Giovanotti sono perfetti per organizzazione e velocità, e cambiano i buoi appena prima dei Giovani riuscendo a sopravanzarli e conquistando la prima posizione. Nel frattempo anche i Giovanissimi, non senza qualche piccolo intoppo effettuano il loro cambio buoi e ripartono dal tratturo ormai con più cinquecento metri di distacco. Ma il tanto temuto "timon d ngopp" dei Giovanotti incomincia una corsa snella e agile, supportato da un'ottimo appoggio da parte della cavalleria, che porta il carro a trionfare con un ampio vantaggio sui Giovani. Per i Giallorossi è il coronamente di un anno intero di ottimo lavoro, dimostrato più volte durante le prove cronometrate, e la loro bravura, contrariamente a quanto successo negli ultimi anni, è stata quella di aver saputo dosare le forze e le energie in maniera perfetta dal punto di vista tecnico; in un parola bravissimi. Per i biancocelsti invece una carrese da dimenticare, seppur condotta fino al cambio con un'ottima corsa; non avevamo mai assistito alla sostituzione di un bue dentro "u fuoss", è questo forse ha cambiato i piani soprattutto per la seconda parte di gara nella quale il distacco da chi li precedeva è andato sempre più crescendo. Per i Gialloverdi invece c'è un po di delusione, le prove avevano dato risultati confortanti che al contrario non hanno trovato risposta oggi nella corsa, speriamo in meglio per il prossimo anno.Concludiamo ringraziando tutti i partecipanti per aver dato vita ad un spettacolo meraviglioso,eccitante, incerto privo di incidenti e scorrettezze, che dedichiamo interamente alla memoria di Simona, giovane ragazza scomparsa tragicamente ieri nell'incidente stradale occorso nella periferia di San Martino in Pensilis.

Carrese al via con un velo di tristezza

A poche ore dal via della Carrese di San Martino in Pensilis, apprendiamo la notizia di un terribile incidente stradale che vede coinvolti ragazzi poco più che ventenni, di ritorno dalla serata di festa prevista ieri sera con gli spari pirotecnici organizzati dai singoli carri. Una ragazza di Campomarino di 21 anni sulla strada che va da San Martino a Portocannone alla guida delle propria autovettura perde la vita in questo incidente facendo calare un velo di tristezza su tutto l'evento; non si può morire in questo modo a ventanni.Lo stato d'animo di ognuno di noi che prenderà parte all'evento non è più lo stesso, immaginiamo che tutti cercheranno di onorare la corsa nel migliore dei modi e speriamo che i vincitori dedichino la vittoria al ricordo di questa ragazza, perchè fatti di questo tipo non si ripetano più. R.I.P.

martedì 24 aprile 2012

Ultime notizie da San Martino per la carrese 2012



Finalmente ci siamo, A San Martino in Pensilis si è entrati nella novena di San Leo con un programma ricco di manifestazioni ed eventi. Il Palio della corsa è stato riconsegnato dal carro dei Giovani, vincitore lo scorso anno, è gli uomini delle associazioni sono rinchiusi in stalla cercando di dirimere i dubbi che li assillano circa le formazioni da porre in campo lunedì 30 di Aprile. Il percorso della carrese è oggetto di un continuo via vai di automobili, scooter , moto da parte di tutti gli appassionati che tentano di sopire l'ansia che pian piano sta crescendo in vista della gara, analizzando ogni possibile eventualità, strategia di gara, risvolto tecnico.In un post precedente eravamo stati fin troppo ottimisti in merito alle scelte da parte dei diversi partiti, ma in realtà dalle notizie che abbiamo non tutti i dubbi sugli animali da schierare sono stati risolti in particolare per la seconda parte di gara, cioè il cosidetto "timon d ngopp". Numerosi componenti degli organi dirigenziali delle associazioni sammartinesi sono stati avvistati durante le prove dei loro alleati. soprattutto a Portocannone, si dice in cerca di conferme circa eventuali animali da poter richiedere in previsione della seconda parte di gara. Infatti in particolar modo per i giallorossi dei Giovanotti c'è l'obbligo di cercare di non ripetere quanto successo lo scorso anno al cambio buoi, e mandare alle ortiche tutto ciò che di buono il carro riesce ad esprimere con il "timon d ball", inoltre abbiamo notizia di un ultimo test effettuato dai Giovanissimi sempre per lo stesso motivo, la scorsa domenica mattina , quindi ad una settimana dal via,  insomma è evidente come le diverse associazioni stiano limando qualsiasi dubbio e vogliano presentarsi ai nastri di partenza sicuri di portare a termine nel migliore dei modi tutti i sacrifici profusi nel corso dell'intero anno. Attendiamo quindi conferma di questi rumors che ci sono giunti, che verranno risolti per noi spettatori solo lunedì al tratturo, mentre la notizia sicuramente più importante e quasi certa viene dal meteo, che sembra essere benevolo quest'anno e prevede sole per tutta la giornata, garantendo così di poter svolgere una corsa ad armi pari per tutti, e la possibilità alle squadre di esprimere tutto il loro potenziale di velocità grazie all'utilizzo delle strade parallele; speriamo che questa volta i meteorologi non facciano cilecca. Anche quest'anno sarà possibile vedere la diretta televisiva su Telemolise ed in streaming su http://www.telemolise.com oppure http://www.3channel.it, mentre su SKY il canale è il 904. Forza ragazzi manca veramente poco...(il video è stato realizzato dai gestori delle pagine facebbok di San Martino e Lagrandeonda)

lunedì 23 aprile 2012

I giallorossi della Cittadella vincono la carrese di Chieuti 2012


La corsa dei Carri di Chieuti 2012 ha visto la vittoria dei giallorossi della Cittadella. Nonostante un ventaccio balordo, che sicuramente non ha agevolato la corsa controvento di uomini e animali, dalle informazioni che abbiamo e dagli scorci di corsa che abbiamo personalmente visto la gara sembra essersi svolta in maniera regolare senza grosse problematiche relativamente a scorrettezze ed infortuni. L'estrazione delle posizioni di partenza che si è svolta al mattino ha lasciato le cose invariate rispetto all'arrivo dei carri dell'anno precedente, ponendo la Cittadella in prima posizione, i Collefinocchio in seconda ed i Giovanissimi in terza; per quest'ultimo carro la dea bendata sono due anni che gli si ritorce contro ponendoli ancora una volta in ultima piazza. Bisogna sottolineare il fatto che gli allenamenti e le prove cronometrate avevano sempre evidenziato una congrua superiorità degli animali dei giallorossi della Cittadella in termini di tempi sulla distanza, per cui partire in prima posizione ha sicuramente agevolato la loro corsa verso la vittoria, portando a compimento tutto il lavoro svolto in maniera eccellente, sia in allenamento che nell'ultima leva. Dalla nostra posizione il carro è apparso veloce e compatto , pur dopo circa tre chilometri e mezzo, la corsa snella e costante e la squadra in spinta organizzata e sicura, insomma un bellissimo esempio di come condurre le operazioni di corsa. A loro vanno i nostri complimenti per la doppietta portata a termine non senza un pizzico di fortuna, che come sempre accompagna i vincitori di qualsiasi competizione. I complimenti vanno fatti anche ai biancocelesti dei Giovanissimi, primo per essere riusciti a sopravanzare chi li precedeva e poi perchè dalla nostra posizione abbiamo visto una buona corsa del carro sia in spinta che in velocità: mi soffermo un attimo sulla sfortuna che sta accompagnando questa associazione da due anni costretta sempre a partire dal fondo, ed immaggino quanto sarà complicato e difficile risollevare gli animi e lo spirito di soci e sostenitori; a loro va un grosso in bocca al lupo per la prossima carrese. Infine i complimenti vanno fatti anche al carro dei biancoverdi dei Collefinocchio perchè riuscire a portare a termine una corsa con animali che hanno scarsa voglia di correre è sempre un'impresa non da poco; non abbiamo informazioni dettagliate su come abbiano subito il sorpasso mentre abbiamo visto il piccolo contrattempo con il bue che a metà percorso si accascia a terra, ma che poi stoicamente si rialza e porta a termine il compito per cui per tutto l'anno è stato preparato; il vento contrario è stato sicuramente un elemento a sfavore della corsa degli animali, ma questo ha inciso per tutti i contendenti, un grosso in bocca al lupo va anche ai biancoverdi per il prossimo anno. Sin da ora ci scusiamo per le eventuali inesattezze sul completo svolgimento della corsa, alla quale non abbiamo potuto assistere per intero, e ci riserviamo una cronaca più dettagliata dopo la visione del filmimo completo della gara, nel complesso possiamo dire che è stata una bellissima manifestazione, con molta gente presente , visto il giorno festivo, e che speriamo che anche per i prossimi anni le cose continuino a svolgersi così.

sabato 21 aprile 2012

Le alleanze

Domenica come noto inizierà a Chieuti la stagione carristica e sicuramente moltissima gente affollerà il paese di orgini albanesi per assistere a quello splendido spettacolo che è la corsa dei carri. Sicuramente tra le tante persone ci saranno numerosi addetti ai lavori degli altri paesi nei quali si svolgono le altre corse, primo perchè ci sono delle alleanze da rispettare, e secondo perchè anche chi non ha nulla a che spartire con le associazioni chieutine quando si tratta di assistere ad una corsa raramente si lascia sfuggire l'occasione di prenderne visione. Quando parliamo di alleanze intendiamo tutta una serie di rapporti amichevoli tra le associazioni dei diversi paesi che implicano per lo più lo scambio di uomini e animali; rispecchiano quasi sempre l'identità nei colori sociali ed è ad oggi sono così delineate:

Giovani San Martino-Giovani Ururi-Giovani Portocannone-Giovanissimi Chieuti
Giovanotti San Martino-Giovanotti Ururi- Cittadella Chieuti- Xhuventjelvet Portocannone
Giovanissimi San Martino- Fedayn Ururi- Giovanotti Portocannone

Quindi spesso si assiste a vere e proprie transumanze di animali da un paese all'altro in occasione delle prove, piu cavalli che buoi, mentre per il personale di servizio coloro che più di frequente si ritrovano ad essere impegnati il giorno delle prove sono gli uomini che si occupano di mantenere e girare i buoi nella partenza. A Chieuti è meno frequente quest'ultima situazione perchè si parte in maniera completamente diversa dagli altri paesi e gli addetti alla partenza sono quasi sempre del luogo. Proprio ieri un bue dei Giovanotti di Portocannone è stato corso dai loro alleati dei Fedayn di Ururi, dando ottime risposte e rinvigorendo l'alleanza tra questi due partiti. Concludiamo facendo un grosso in bocca al lupo a tutte le associazioni di Chieuti per la carrese di domani, e speriamo che si svolga come lo scorso anno senza intemperanze di sorta

venerdì 20 aprile 2012

Storie di una volta: la corsa a quattro buoi...

La corsa dei carri, per ultima quella di Portocannone, ha visto un periodo nel quale si correva con quattro buoi per ogni carro, con una metodologia di corsa sicuramente molto più lenta di quella attuale, ma molto affascinante e che vedeva nella partenza il suo momento fondamentale. Anche negli altri paesi si utilizzavano quattro animali al traino dei carri ed immagginatevi che cosa poteva succedere a San Martino al momento del cambio, con una vera propria mandria in attesa di essere aggiogata. La preparazione degli animali non era certo quella attuale, e molti degli stessi non erano di proprietà dei diversi partiti, ma bensì di alcune famiglie del paese che molto spesso dopo la corsa li utilizzavano per il lavoro nei campi, ma già dai primi anni settanta quelli che si dimostravano veloci, diventavano eletti solo e solamente alla corsa. La partenza diveniva il momento più importante poichè partire con solo due buoi aggiogati determinava il fatto di essere squalificati, ci si ricorda di interi pomeriggi trascorsi nelle diverse sale consiliari dei comuni nelle quali la giuria allora organo fondamentale determinava il risultato della corsa solo in tarda serata dopo ore di visione di filmati e fotografie. Gli eroi della corsa erano quasi sempre gli addetti all'aggancio delle due coppie di buoi, i quali in quel momento rischiavano veramente la vita trovandosi ad operare di fronte agli animali in piena fase di partenza; di solito venivano scelti tra i ragazzi dell'associazione, quelli più spavaldi ed in forze, capaci di sostenere le critiche in caso di insuccesso e dotati di quella forma di incoscienza tipicamente giovanile. Il coprotagonista dei tempi andati era sicuramente il Cateniere, la cui funzione era indirizzare i primi due buoi (cosidetto timone), era quasi sempre un esponente di spicco del partito le cui decisioni influivano in modo determinante sulle scelte degli animali da far correre in onore del santo patrono.Chi ci ha tramandato l'amore per questa tradizione è stato oltre che una guida fondamentale nella nostra crescita, per diversi anni cateniere e uomo di riferimento del Carro dei Giovanotti di Portocannone. La foto riportata ci fa capire la concitazione, le problematiche ed i rischi che stanno correndo i due ragazzi che tentano di agganciare con il moschettone le coppie di buoi, tra l'altro entrambi ora più che quarantenni ed ancora protagonisti come cavalieri delle corse. Il video invece tratta di una memorabile prova del Carro dei Giovanotti di Portocannone della nostra videoteca personale paragonabile per il tempo impiegato alle corse odierne.

giovedì 19 aprile 2012

Storie di una volta

Di seguito un documentario di una trentina d'anni fa' semplicemente stupendo, pubblicato su Youtube.Uno degli intervistati anche quest'anno salirà su un carro, highlander....

mercoledì 18 aprile 2012

La discesa con il carro verso la partenza

Anche ieri di persona abbiamo vissuto delle senzazioni che vorremmo descrivere, che sono uniche, e che si ripetono puntualmente ogni volta che si scende con il proprio carro, con indosso i propri colori verso il punto di  partenza. Facciamo riferimento per lo più a quello che succede nelle prove prima dell'ultima leva, perchè quello che ognuno sente il giorno della corsa è così personale che sarebbe un atto di  presunzione cercare di descriverlo.Tutto inizia in stalla con la preparazione di buoi e cavalli ed in particolare per i primi incomincia un cerimoniale di sguardi ed analisi da parte di chiunque sia presente in quel momento, per capire che tipo di prestazione e che tempi l'animale potra fornire; ogni singolo esemplare si presenta rasato, lavato e lucidato come una fuori serie, e particolare attenzione viene riservata agli zoccoli, sui quali viene applicato un unguento protettivo ed alla parte terminale delle gambe sulle quali vengono apposti dei nastri sempre con colori uguali a quelli sociali; sulla loro testa in mezzo alle corna l'addove agiranno le redini del carro sono già stati sistemati nastri protettivi colorati e santino del patrono e la vestizione termina con l'apposizione delle termocoperte sui dorsi dei buoi; ora gli animali sono pronti per essere trasferiti in paese presso la sede sociale ( u fuoss a San Martino) ed attendere l'arrivo di tutti i cavalli che aiuteranno il carro nella corsa; una volta completata la squadra si è pronti per la discesa verso il punto di partenza, si inizia con l'aggiogamento dei buoi al carro ci si incammina al passo percorrendo in circa mezz'ora , quaranta minuti , ciò che si farà a ritroso in 5 minuti .Ed è da qui che inizia tutta quella serie di senzazioni che rende unica ogni singola corsa, e che il giorno fatidico dell'ultima leva si trasforma in adrenalina pura, ansia, eccitazione insomma in un mix di sentimenti unici ed irripetibili. Scendendo ci si rende conto che ogni singolo tratto di strada è noto, ed stato luogo di qualche episodio indelebile, in quello stesso tratto dieci anni prima il giorno della corsa si era verificato qualcosa che oggi ritorna in mente. L'odore dell'erba dei campi, della terra bagnata, il rumore degli zoccoli dei cavalli, ricordano una marcia militare di chi sta andando a portare onore e gloria ai propri colori ed ai propri sostenitori; gli sguardi di amici e avversari si incrociano nei diversi settori del percorso, ma adesso non c'è tempo per soffermarsi in chiacchierate, bisogna prepararsi ognuno a dare il proprio contributo al successo della corsa (prova).Così al passo si giunge al momento più emozionante quello della partenza ci si ferma intorno al carro ognuno nella propria posizione.Tutti i presenti , e ribadisco tutti , anche chi ha esperienza di anni e anni di carresi, incomincia a sentire la tensione che sale, non si può sbagliare, l'adrenalina incomincia a circolare è un momento di quasi assoluto silenzio quello che precede il fatidico girate. Via si gira, le urla dei presenti sono pronte ad accompagnare lo slancio degli animali in fase di partenza, per fortuna anche questa volta nessuno si è fatto male, si sale in qualche macchina e si cerca di vedere quella piccola polverosa parte di corsa che è concessa al personale di servizio al carro, pronti a tornare in stalla a svestire e risistemare gli animali.Si intuisce chiaramente che chiunque ama la nostra trradizione non vede l'ora di ripercorrere quanto più possibile lo stesso percorso migliaia e migliaia di volte, ripetendo ciò che più ama emozionandosi a contatto con la natura e la tradizione.

lunedì 16 aprile 2012

Prove a Portocannone..tutti pronti per la carrese di Chieuti

Cavaliere dei Giovanotti di Portocannone
Domenica è stata contrariamente a quanto previsto una bella giornata di sole, un po ventilata, ma nulla rispetto a quello che indicavano le previsioni meteo. Così a Portocannone si sono svolti due allenamenti da parte degli arancioni dei Xhuventjelvet e dei biancocelesti dei Giovani. Per entrambe le associazioni le prove hanno dato un buon risultato, confermando quanto di buono espresso sino ad oggi in quasi tutti gli allenamenti effettuati; non ho informazioni sugli animali testati , ma per entrambi i carri prosegue nel migliore dei modi la preparazione verso la corsa che quest'anno si svolgerà Lunedì 28 di Maggio. Martedì 17 Aprile tempo permettendo dovrebbe essere il turno dei Giallorossi dei Giovanotti, con i buoi Barone e Cavaliere,e soprattutto da quest'ultimo ci si attendono buone risposte vista l'ottima forma espressa durante la preparazione nei percorsi prossimi la stalla. Per quanto riguarda San Martino in Pensilis i giochi sono fatti, si prosegue nel controlo dello stato di buoi e cavalli in stalla e tutti sono in attesa di iniziare la novena di San Leo, anche quest'anno ricca di iniziative e interessantissima sotto ogni punto di vista.Per nostra fortuna le previsioni meteo che avevamo preventivato pessime fino alla fine del mese, stanno facendo cileccha, per cui non c'è possibilità di ipotizzare il clima il giorno della carrese; noi come sempre detto speriamo in una bellissima giornata di sole in modo da assistere ad una gara ad armi pari per tutti i contendenti che sicuramente riserverà emozioni maggiori rispetto ad una corsa bagnata. Ad Ururi siamo arrivati alle ultime prove per Fedayn, Giovani e Giovanotti ed anche qui ormai la maggior parte delle scelte sono state fatte: so per certo di prove nel fine settimana per capire meglio lo stato di forma di uomini e animali, dopodichè si entrerà nei famosi quindici giorni di sosta che usualmente si concedono agli animali prima del giorno della competizione. A Chieuti c'è già aria di festa le previsioni, di cui non ci fidiamo più, prevedono sole con qualche nuvoletta, per cui dovremmo attenderci una bella giornata di inizio delle carresi; per quanto riguarda l'aspetto tecnico molto dipenderà dall'estrazione delle posizioni di partenza, anche se nel paese in provincia di Foggia i sorpassi sono stati sempre molto frequenti; gli allenamenti cronometrati hanno evidenziato un'ottima condizione dei giallorossi della Cittadella, vincenti lo scorso anno, ma di certo Collefinocchio e Giovanissimi venderanno cara la pelle per cui ci sono tutti i presupposti per assistere ad una splendida corsa.

mercoledì 11 aprile 2012

Prove terminate , previsioni meteo pessime

Con la prova di oggi dei Giovanotti con partenza dalla Palmette sono terminati gli allenamenti al tratturo, a meno che i Giovanissimi non ci riservino una sorpresa con un ultima prova nel fine settimana, ma dalle informazioni che abbiamo sembra proprio che non sia così, anche perchè le previsioni meteo per questo fine settimana sono pessime. Dalle notizie trapelate sembra il test di oggi dei giallorossi sia stato effettuato più che altro per tenere in allenamento i cavalli e non per valutare la coppia di buoi in previsione della carrese, così come era accaduto nella giornata di ieri ai biancocelesti dei Giovani che avevano fatto un piccolo allenamento in un percorso diverso da quello ufficiale nella periferia del paese di San Leo, facendoci così capire che le scelte sono state fatte e che le coppie di buoi titolari sono state elette all'interno delle stalle. Dal punto di vista del cronometro, come già si evidenziava negli anni passati i Giovanotti sembrano avere una marcia in più rispetto agli altri contendenti, ma questa supremazia non sempre è sufficiente a condurre alla vittoria; la sorpresa di quest'anno sono sicuramente i Giovanissimi che hanno condotto allenamenti cronometrati di tutto rispetto, hanno rinvigorito le alleanze, sono cresciuti nella squadra, insomma sembrano finalmente poter dire la loro in questa carrese.Per i Giovani invece le prove non hanno dato gli esiti che ci si aspettava, ma questo di certo non inficia la validità della squadra e le loro possibilità di successo; il fatto di partire davanti a tutti è un vantaggio enorme e ha quanto sembra i biancocelesti avranno un alleato in più: le condizioni  meteo. Dando una sguardo alle previsioni dei prossimi giorni e fino alla fine del mese, si preannuncia il mese di Aprile più piovoso degli ultimi venti anni; tutti speriamo che ci sia una bella inversione di tendenza, e che soprattutto non ci si inzuppi come lo scorso anno, anche perchè nelle stesse condizioni si rischia soprattutto la salute degli addetti ai lavori e poi lo spettacolo ne risentirebbe limitando la possibilità di usufruire delle strade parallele lungo il percorso. La pioggia quindi sarà fattore determinante come sempre, e sarà gradita ad alcuni e sgradita a molti altri, certo fa parte del gioco e ormai ci siamo abituati un po tutti a doverne tener conto. L'appuntamento da evidenziare per tutti è per Domenica 22 Aprile a Chieuti dove finalmente inizierà la stagione agonistica con Cittadella Collefinocchio e Giovanissimi che si contenderanno il palio in onore di San Giorgio Martire, e per fortuna per quella giornata le previsioni sembrano clementi...speriamo bene

giovedì 5 aprile 2012

News dalle palmette

Le notizie che ci giungono dal tratturo a San Martino in Pensilis lasciano presagire un carrese incerta, equilibrata ed emoziante per il 30 di Aprile. Se per i giallorossi dei Giovanotti ieri sono arrivate le solite risposte dalla prova cronometrata con partenza dalla palmette, e cioè di avere animali veloci e performanti al di là degli infortuni, e la coppia di buoi Diamante-Galliot ha staccato un ottimo 5 minuti e 23 secondi finale (erroneamente avevamo scritto 35 secondi), per i biancocelesti dei Giovani, oggi con condizioni climatiche meno favorevoli, l'allenamento si è concluso con un buon 5 minuti e 50 secondi finale con i buoi Capitano e il C.A. dei gemellati di Portocannone. Se vogliamo la notizia è proprio questa cioè il fatto che si sia utilizzato il bue degli amici del paese di origini albanesi e che, anche se non tutti sono rimasti soddisfatti della prestazione, la performance del "parricchio" a nostro modo di vedere rinvigorisce le speranze di vittoria dei Giovani, in quanto il tempo impiegato per terminare la prova in fin dei conti lascia presagire che il carro ha tutte le armi per condurre almeno una prima parte di gara di tutto rispetto. L'altra notizia e che a questo punto il suddetto bue prenderà parte alla carrese sammartinese e non a quella chieutana, ipotesi quest'ultima che ci era stata rivelata giorni fa e che invece non è stata confermata dai fatti. Per i Giovanotti invece le speranze di vittorie rimangono confortate dai tempi delle prove e dalle prestazioni, sempre di ottima fattura, che la squadra in ogni singolo allenamento riesce ad esprimere in termini di compattezza e organizzazione, sia nella spinta che nella conduzione del carro durante il tragitto. Rimane comunque il fatto che non è possibile eleggerli favoriti per la corsa, primo per l'ordine di partenza secondo per l'incognita meteo ed infine perchè il giorno della carrese tutti i pronostici sono puntualmente stravolti. Sabato pomeriggio dovrebbe essere il turno dei gialloverdi dei Giovanissimi, si attende anche da loro una risposta agli altri contendenti in modo da alimentare lo spettacolo e l'incertezza. Pubblichiamo una video scovato su youtube di un allenamento dei giallorossi dei Giovanotti effettuato non sul percorso di gara ma sul cosidetto "tratturello" ; nel filmato emergono chiaramente tutte le qualità della squadra descritte in precedenza.

mercoledì 4 aprile 2012

Ultime prove poi il via...

Namurato dei Giovanotti di Portocannone
Anche questo weekend ci sono stati allenamenti ad Ururi, Portocannone e Chieuti, mentre a San Martino da oggi pomeriggio si ricomincerà a correre con le ultime e decisive prove dalle palmette che non emetteranno sentenze defnitive sulle formazioni da schierare il 30 Aprile ma poco ci manca; come detto oggi sarà il turno dei Giovanotti, giovedì i Giovani e sabato i Giovanissimi. Questi ultimi hanno testato la  loro probabile coppia di buoi titolare per la seconda parte di gara, sabato a Ururi con i Fedayn, con discreti risultati. Sempre nel paese di origini albanesi so per certo che hanno provato i giallorossi dei Giovanotti sempre nel weekend, mentre non ho informazioni di una prova dei biancocelesti dei Giovani anche perchè come più volte sottolineato per loro non c'è alcun mezzo di comunicazione ufficiale ne su internet tantomeno su Facebook e per noi è impossibile seguire tutte le prove nelle giornate stabilite, quindi c'è una completa mancaza di notizie circa i loro allenamenti.Ci giunge notizia infine di un'imminente prova dei gialloverdi dei Fedyan con il miglior bue dei loro alleati i Giovanotti di Portocannone, il mitico " Namurato", per capirne le condizioni e la possibilità di utilizzo nella carrese del 3 Maggio.A Chieuti ci è giunta voce di un'altra ottima prova cronometrata della Cittadella, con tempi molto interessanti e discretamente inferiori rispetto a quelli di Collefinocchio e Giovanissimi; sembra che per questi ultimi si farà ricorso all'aiuto dei gemellati dei Giovani di Portocannone per aver un bue molto competitivo come il mitico "C.A." per il giorno della corsa, vedremo quali saranno gli sviluppi della trattativa.Ormai mancano poco più di quindici giorni alla corsa in onore di San Giorgio Martire non penso ci saranno ulteriori allenamenti in questi giorni per preservare la condizione fisica degli animali, quindi siamo pronti all'estrazione delle posizioni di partenza ed alla carrese. A Portocannone hanno effettuato l'ennesima prova i biancocelesti dei Giovani sabato pomeriggio, con una coppia dei buoi da poco arrivati in stalla, sicuramente entro breve verranno pubblicate foto e video della gioranta d'allenamento sul loro sito internet www.carrodeigiovani.org contimuamente aggiornato su tutte le loro iniziative. Concludiamo attendendo notizie dal tratturo a San Martino sulle prove in programma a partire da oggi e facendo un grosso in bocca al lupo a tutte le associazioni in campo.