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La passione per questa tradizione tipicamente molisana, nasce principalmente da mio nonno, GUERINO MANES detto "Zi Guarin Ferch" stimato "cateniere" del Carro dei Giovanotti di Portocannone negli anni 1950-1960 , ma anche da mio zio GALASSO COSTANZO detto "Ceccio", genero di Guerino e "capo carrista" del Carro dei Giovani di Portocannone negli stessi anni, da COSTANTINO DEL PINTO, cugino acquisito e padrino di mia figlia, che ha corso negli anni 1970-1980 con il carro dei Giovani di San Martino in Pensiliis e con il carro dei Giovani di Portocannone, ed in ultimo da mio cugino GUERINO GALASSO, figlio di "Ceccio" e nipote di "Zi Guarin Ferch" che ha corso per diverso tempo come "toccatore" con il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 1980-1990. Nella foto si vede mio zio Costanzo in piena corsa sopra il carro dei Giovani di Portocannone negli anni 60-70, con tanto di sigaretta in bocca... Ogni anno dai primi di Febbraio fino alla metà di Agosto tante persone come me non fanno altro che pensare alle carresi, agli animali ed agli uomini protagonisti delle stesse, investendo passione , tempo e denaro per qualcosa che da molti viene visto come un semplice evento tradizionale, per noi invece è un vero e prorio modo d'essere, di vivere la vita a contatto con la natura, la religione, la comunità.



giovedì 3 maggio 2012

I Giovani vincono la carrese di Ururi 2012

pagina facebook Giovani nel Cuore
Siamo appena di ritorno da Ururi dove abbiamo assistito alla carrese di quest'anno, nella zona della partenza, quindi per una corretta disamina di quanto effettivamente accaduto vi rimandiamo ai successivi post che dedicheremo a quest'evento. Dalle informazioni che abbiamo non dovrebbero esserci state grosse problematiche per la corsa che ha visto vincere il carro biancoceleste dei Giovani, seguiti a ruota dai giallorossi dei Giovanotti ed in ultimo dai gialloverdi dei Fedayn. Per questi ultimi è stata una vera e propria disfatta in quanto pur avendo condotto la gara ed impedito il sorpasso di chi li seguiva per la maggior parte del percorso, allorchè hanno dovuto imboccare il tratto finale di strada loro riservato, che notoriamente presenta curve molto più impegnative, hanno dovuto cedere il passo ad entrambi i carri che li seguivano che al contrario hanno potuto usufruire della parte di strada più agevole; sembra infatti che sopratutto nella cavalleria in spinta al carro gialloverde ci siano state le più grosse problematiche che hanno fatto si che questo perdesse velocità nella parte più importante della gara. Nella fase di partenza per la prima volta abbiamo visto che gli organizzatori dell'evento hanno predispoto una strada parallela alla carriera principale, questo per agevolare eventuali sorpassi, che al contrario in quella zona non sono avvenuti; inoltre prima dello start da parte del sindaco ci sono state un po di problematiche da parte degli addetti nel tenere fermi gli animali sulla linea di partenza, ma al di là di questo sembra che tutto si sia svolto regolarmente così come doveva essere. Facciamo i nostri complimenti a tutti i carri.

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